Il Milan si prepara a una profonda trasformazione in vista della prossima stagione, ma intanto mette un punto fermo: Tijjani Reijnders ha ufficialmente rinnovato il suo contratto fino al 2030. Una conferma importante, in un momento delicato tra crisi di risultati e una riorganizzazione che appare inevitabile: “Sono molto orgoglioso di aver prolungato il mio contratto dopo un anno e mezzo. Qui mi sento in famiglia e non vedo l’ora di vivere le prossime stagioni. Il Milan è la mia seconda casa. Dobbiamo reagire e dimostrare la nostra forza, credendoci fino alla fine”.
Reijnders, già 12 gol in stagione
12 gol tra Serie A, Coppa Italia e Champions League per Reijnders, una delle pochissime note positive della stagione del Milan. Per il centrocampista olandese è già record, mai prima d’ora aveva messo a referto così tante marcature. Il rendimento avvalora l’investimento fatto nell’estate del 2023, quando il duo Furlani–Moncada riuscì a superare la concorrenza del Barcellona, per strapparlo all’AZ Alkmaar.

Tijjani Reijnders (Lapresse)
Milan, sarà rivoluzione in estate?
L’eliminazione dalla Champions League per mano del Feyenoord e il nono posto in campionato ci raccontano di un Milan in evidente difficoltà, lontano anni luce dalla corazzata che nella stagione 2021-2022 si laureò campione d’Italia. Le operazioni delle ultime sessioni di mercato (estiva e invernale, oltre 120 milioni spesi) non hanno dato alcun frutto, tuttavia il bilancio positivo permetterebbe ugualmente al club di rinforzare ulteriormente la rosa, indipendentemente dal fatto se riuscirà a conquistare o meno la qualificazione all’Europa dei Grandi.
Il rinnovo di Reijnders inaugura quella che nelle ultime settimane è stata ribattezzata come la possibile rivoluzione estiva che potrebbe riguardare sia l’attuale allenatore, sia diversi componenti dell’organico a disposizione dell’ex Porto, intoccabili fino alla scorsa stagione.

Giorgio Furlani, Milan (Lapresse)
Da Conceiçao a Theo Hernandez: chi parte e chi resta?
A Striscia la Notizia Ibrahimovic ha confermato Sergio Conceiçao, ma i tre ko di fila contro Torino, Bologna ed Empoli, oltre a peggiorare la classifica del Milan, potrebbero riscrivere anche il futuro del condottiero portoghese del Diavolo. Fabregas, Sarri e De Zerbi, questi i nomi che circolano nelle ultime ore, anche se solamente il secondo è in cerca di una nuova sistemazione, mentre il primo e il terzo sono legati rispettivamente a Como (2028) e Marsiglia (2027).

Sergio Conceiçao (Lapresse)
Oltre al tecnico lusitano, sarebbero in bilico le posizioni dei vari Luka Jovic, Samuel Chukwueze, Pietro Terracciano e Alessandro Florenzi. Potrebbero inoltre lasciare il Milan anche Fikayo Tomori, Emerson Royal e Theo Hernandez. La cessione del terzino transalpino finanzierebbe in parte il mercato estivo. Da valutare i giocatori in prestito, come Tammy Abraham e Joao Felix, che dovrebbero rientreranno ai rispettivi club (Roma e Chelsea), e quelli che torneranno a Milanello per essere valutati, come Alexis Saelemaekers (Roma).
Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook
