Non è stata una settimana semplice per l’Inter. Dopo aver conquistato il pass per le semifinali di Champions League, la compagine nerazzurra prima si è fatta raggiungere in testa alla classifica di Serie A dal Napoli, complice la sconfitta sul campo del Bologna, poi è stata estromessa dalla Coppa Italia per mano del Milan. Nessuna rivincita contro i felsinei, in finale ci vanno i rossoneri di Conceiçao che conquistano il terzo successo stagionale nel derby contro la Beneamata che resta a secco (3 ko e due pareggi).
E domenica a San Siro arriva la Roma di Ranieri, imbattuta nelle ultime 17 partite e aritmeticamente in corsa per il 4° posto. In esclusiva ai nostri microfoni lo storico doppio ex Amantino Mancini ha fatto luce sui difficili sette giorni della banda di Inzaghi, soffermandosi anche sui possibili nuovi avvicendamenti in panchina per il Diavolo e per i giallorossi.

Amantino Mancini ai tempi dell’Inter – Lapresse
A tal proposito in molti si chiedono chi sarà il nuovo allenatore del Brasile. Il matrimonio tra Carlo Ancelotti, che in molti vedono lontano da Madrid, sponda blancos, e la Seleçao vedrà finalmente la luce?
Roma ed Inter, ma anche una breve esperienza al Milan. La tua carriera in Italia è piena di bei momenti
“Con il Milan, il fatto di essere in un club così importante è stato un grande piacere. Con l’Inter, il momento più bello è stato vincere lo Scudetto. Con la Roma, tutti i trofei vinti, come la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana, sono stati momenti molto significativi, specialmente quando ho firmato il mio primo contratto in Europa“.

Amantino Mancini ai tempi della Roma – Lapresse
Ti aspettavi un’Inter così in difficoltà in Coppa Italia col Milan?
“I derby sono sempre difficili, anche se una squadra sta vivendo un momento migliore rispetto all’altra. È sempre una partita equilibrata, dove c’è un 50% di possibilità per entrambe le squadre”.

Conceicao-Milan (Lapresse)
In caso di vittoria in Coppa Italia, confermeresti Conceiçao in panchina?
“Sì, confermerei Conceição. È la sua prima stagione col Milan, e merita fiducia per il prossimo anno. Iniziare il ritiro, con calma e un mercato equilibrato potrebbero aiutarlo a crescere ulteriormente”.
L’Inter è apparsa stanca sia col Bologna, sia col Milan: quanto è alto il rischio di perdere anche il campionato e la Champions in queste condizioni?
“È normale che una squadra che gioca tante partite possa calare un po’ alla fine della stagione. La stanchezza è inevitabile, ma l’importante è che l’Inter si riprenda subito, anche in vista della semifinale di Champions League”.

Hakan Calhanoglu sigla il gol dell’1-1 nel derby d’andata di Coppa Italia contro il Milan – Lapresse
Per Ranieri e per la Roma non sarà semplice staccare il pass per la Champions League: la Juve però ha rallentato, perdendo col Parma, quante possibilità ci sono di firmare l’impresa?
“La Roma ha una grande possibilità, anche se il calendario è difficile. Se mantiene il ritmo delle ultime partite, potrebbe riuscire a conquistare un posto in Champions League”.
Ranieri ha più volte detto che non sarà l’allenatore della Roma nella prossima stagione: chi vedresti bene alla guida della Roma per il prossimo anno?
“L’allenatore perfetto per la Roma sarebbe Carlo Ancelotti. Ha già giocato nella Roma, conosce bene l’ambiente e ha vinto ovunque sia andato. Se dovesse lasciare il Real Madrid, lo prenderei subito”.

Carlo Ancelotti, attuale allenatore del Real Madrid (Lapresse)
Si parla ultimamente di una possibile nomina di Ancelotti sulla panchina del Brasile: conoscendo i vari Rodrygo, Vinicius, il Brasile con Carlo può realmente competere per la vittoria del Campionato del Mondo?
“Sarebbe interessante vedere se un tecnico straniero riuscisse a riportare il Brasile ai vertici. La Nazionale sta vivendo un periodo difficile, indipendentemente dal fatto se l’allenatore sarà straniero o brasiliano, ciò che conta davvero è riportare la Seleçao a essere nuovamente una squadra vincente e protagonista”.
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