Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Serie A

Milan-Lazio, rigore dubbio ma non per Calvarese: la moviola 

Tanti episodi dubbi nel corso di Milan-Lazio. Per Calvarese giusta l’espulsione di Pavlovic e il calcio di rigore poi realizzato da Pedro

Milan-Lazio
Milan-Lazio (Lapresse)

Milan-Lazio è stata la partita degli episodi: non potrebbe essere altrimenti per quella che alla viglia era una sfida cruciale per il destino di entrambe. Alla fine sono stati i biancocelesti di Marco Baroni ad avere la meglio, imponendosi con un 1-2 proprio nei minuti finali grazie al penlaty realizzato da Pedro. Un successo che proietta momentaneamente – in attesa della Juventus impegnata nel posticipo del lunedì contro i Verona – i laziali al quarto posto a quota 50 posto. Dunque in piena zona UEFA Champions League. Si complica drammaticamente la stagione dei rossoneri: la contestazione è più che mai aperta e la posizione di Sergio Conceiçao è ormai in bilico.

Premi Oscar 2025, da Lautaro a Palladino: chi vince in Serie A?

Milan-Lazio, quanti episodi: la moviola

Tornando alla partita, l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese l’ha definita “una partita difficilissima”, ma alla fine “Manganiello ne esce bene”. Tanti gli episodi, a partire dal contatto Musah-Dia appena fuori l’area di rigore attorno al 13esimo del primo tempo. Veementi le proteste della Lazio, ma Manganiello lascia correre. C’è un check del VAR perché, in caso di infrazione, sarebbe stato rosso. Da Lissone confermano però quanto visto da Manganiello. Musah colpisce la palla: non c’è fallo. “Le immagini comunque non chiariscono del tutto e il dubbio restaha commentato Calvarese -, ricordiamo che, se fosse stato fischiato fallo, sarebbe stato cartellino rosso per Musah per DOGSO (fallo da ultimo uomo)”.

Milan-Lazio

Milan-Lazio (Lapresse)

Tra il 60’ e il 67’ di Milan-Lazio si consumano poi due azioni importanti. Prima la spinta di Rovella poi danni di Joao Felix: la spinta è evidente e il portoghese chiede il penalty. Manganiello lascia però correre. Sette minuti più tardi i rossoneri restano in dieci per l’espulsione di Pavlovic dopo un fallo ai danni di Isaksen. Per Calvarese restano i dubbi: “Il danese corre in campo aperto verso la porta, in posizione defilata; il serbo lo stende. Una decisione al limite, sia se fosse per fallo grave di gioco (il contatto è basso), sia se fosse per DOGSO (il fallo avviene in una zona laterale del campo). Eppure credo che il provvedimento sia sostenibile, il rosso ci può stare”.

L’episodio del fallo da rigore concesso alla Lazio

L’episodio topico si registra però al minuto 95: Maignan stende Isaksen. Manganiello non chiama subito il penalty perché la sua visuale è coperta da Theo Hernandez. Ci pensa il VAR che richiama al monitor l’arbitro per l’on field review per rivedere l’intervento del portiere francese. “Corretto il rigore concesso con un’OFR all’ultima azione – ha commentato Calvarese –. Isaksen arriva per primo sul pallone; Maignan, anche se prova a spostarsi, colpisce col ginocchio il piede del suo avversario. Giusto sia il richiamo al monitor da parte del VAR che anche la decisione finale dell’arbitro”.

Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook

Scritto da

E tu cosa ne pensi?

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *