Tra i protagonisti della rinascita del Parma c’è anche Mateo Pellegrino. L’attaccante argentino, classe 2001, arrivato nella sessione invernale di calciomercato dal Velez Sarsfield, è riuscito a mettersi in luce in maglia crociata. Dalla doppietta contro il Torino al gol vittoria contro la Juventus, passando per una serie di performance importanti che hanno spinto mister Cristian Chivu a schierarlo spesso e volentieri dal 1‘, anche in coppia con Bonny.
In patria è considerato un talento dal grande potenziale: lo racconta anche Hernán Lospinato, giornalista argentino di Sábado Vélez, intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni, che conosce bene sia Pellegrino che un altro nome caldo in casa Parma, Christian Ordóñez.
Centrocampista duttile, con quasi 100 presenze tra i professionisti nonostante la giovane età, Ordóñez è atteso a Parma nella prossima stagione: un profilo che potrebbe completare e arricchire ulteriormente il progetto tecnico gialloblù.
Pellegrino già al Vélez sembrava pronto per un campionato competitivo come la Serie A?
“A Vélez non ha mai avuto tante opportunità, anche perché c’era molta concorrenza nel suo ruolo. Poi ci sono stati cambi di allenatore e ha dovuto andare in prestito al Platense, dove ha fatto molto bene e ha segnato diversi gol. Tornato al Vélez, ha avuto ancora poco spazio e quindi è stato ceduto al Parma per cercare più minuti in campo”.
Esultanza Pellegrino, Parma – Lapresse
Tre gol in stagione con il Parma e uno importante contro la Juventus. Dove può arrivare Pellegrino?
“Può arrivare molto lontano. È un attaccante che, con continuità, dà risultati visibili. Anche quando ha più occasioni da gol, sai che prima o poi ne concretizzerà una. Se continuerà a fare bene con il Parma, potrà rimanere stabilmente in Serie A”.
In un certo senso, ricorda Hernán Crespo. Hernán ci ha detto di evitare paragoni. Sei d’accordo? A quale attaccante assomiglia per movimenti, gol e senso della posizione?
“Sono d’accordo con Crespo: ogni attaccante è diverso e fare paragoni è sempre difficile. Però, da tifosi o giornalisti, è inevitabile farli. Mi ricorda molto, per certi aspetti, Martín Palermo. Nonostante i suoi movimenti lenti in campo, riusciva sempre a trovare la posizione giusta, soprattutto nel gioco aereo, dove era letale. Anche nel controllo del pallone era molto efficace. Una differenza però c’è: Mateo contribuisce di più alla costruzione del gioco, non è solo un finalizzatore”.
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Si parla anche di Ordóñez al Parma per la prossima stagione. È confermato che vestirà la maglia del Parma?
“Sì, è confermato. Anche lui giocherà con il Parma il prossimo anno”.
Che tipo di centrocampista è Ordóñez?
“Christian Ordóñez è un centrocampista completo. Può giocare in qualsiasi ruolo a centrocampo, sia più avanzato sia da mediano. Ha grande dinamismo e anche un buon tiro dalla distanza. Con quasi 100 partite in prima squadra, gioca con una maturità che va oltre la sua età. Ha un grande futuro davanti a sé“.
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