Un uomo solo al comando. Quantomeno per una notte, o forse più. Romelu Lukaku ha vissuto una serata da grandissimo protagonista al Maradona contro l’Empoli disputando una partita non solo da bomber vero, ma da leader, trascinatore e… suggeritore. Sì perché oltre al gol, Big Rom si è preso sulle spalle l’intero reparto avanzato del Napoli regalando due assist stupendi per l’amico Scott McTominay. Tre punti per gli azzurri per restare in scia all’Inter che portano la firma proprio di quel Lukaku spesso al centro delle critiche in questa stagione, ma che sta mettendo in fila dei numeri d’attaccante di grandissimo livello (qual è).
Con il gol segnato e i due assist sfornati contro l’Empoli, Romelu ha infatti raggiunto quella “doppia-doppia” tanto cara agli amanti e intenditori di basket, che si traduce in 12 reti e 10 passaggi vincenti in campionato fino a questo momento. Doppia cifra nelle marcature e doppia cifra negli assist per il belga che aveva tagliato questo traguardo già nell’anno dello scudetto con l’Inter, quando chiuse con 24 gol e 11 assist. L’obiettivo, quindi, è quello di ripetere quanto fatto in nerazzurro, portando il Napoli a cucirsi lo scudetto sul petto per la quarta volta nella sua storia.
Napoli, la doppia-doppia di Lukaku e il precedente da scudetto
Napoli’s Romelu Lukaku celebrates after scoring goal 2-0 during the Serie A soccer match between Napoli and Empoli at the Diego Armando Maradona Stadium in Naples, southern italy -Monday , April 14 , 2025. Sport – Soccer .
(Photo by Alessandro Garofalo/LaPresse)
E se il Napoli e i suoi tifosi vogliono guardare ai numeri e ai precedenti per continuare a sognare la vittoria del campionato, sfogliando l’almanacco della Serie A non troppo in là con gli anni si trova un’altra doppia-doppia dal sapore tricolore. È quella di Khvicha Kvaratskhelia che nella stagione 2022/2023, quella dello storico terzo scudetto partenopeo, chiuse la sua annata con 12 gol e 13 assist in Serie A.
Restando in casa Napoli, prima di Lukaku e il georgiano, l’ultimo giocatore a riuscire a mettere in tasca questo risultato è stato Dries Mertens nella stagione in cui Sarri lo trasformò in falso nove e il connazionale di Big Rom mandò in archivio il suo campionato con 16 reti e 11 suggerimenti vincenti. Precedenti illustri e di spessore, quindi, per Romelu che si candida a uomo chiave per la squadra di Conte in questo rush finale del campionato per entrare nella storia del club partenopeo.
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