Serie C, due giornate per decretare le altre due promosse in Serie B
“Che la corsa alla Serie B abbia pure inizio”: potrebbe suonare così l’ultimo week-end da capogiro per la Serie C. A 180’ dalla fine della stagione regolare sono arrivati i primi verdetti dal campionato di terza serie che – a naso – cela ancora tante sorprese ed esisti da ufficializzare. A partire dalle altre due promosse da prime della classe oltre la Virtus Entella di Fabio Gallo che, grazie al passo falso della Ternana contro il Milan Futuro, ha potuto festeggiare la promozione ancor prima di scendere in campo (e vincere per 1-0) contro l’Arezzo.
Matteo Andreoletti (Screen Calcio Padova)
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La festa della Virtus Entella e il jolly promozione dell’Avellino
Un ritorno, quello dei liguri in cadetteria, bramato negli ultimi quattro anni. Quattro stagioni in cui la dirigenza – capitanata dal presidente Antonio Gozzi – ha operato con oculatezza e tranquillità affidandosi a un duo – il ds Matteo Superbi e mister Fabio Gallo – capace di sfornare una stagione clamorosa. Ma come detto, la Virtus Entella è solo la prima delle quattro promosse (tre più la vincente dei play-off) in Serie B.
Oltre ogni ragionevole dubbio, con la nona vittoria consecutiva contro il Monopoli (la decima tra le mura amiche) l’Avellino di Raffaele Biancolino ha calato il jolly promozione. Anche grazie all’assist arrivato dal Benevento che ha impattato in casa dell’Audace Cerignola (che al Monterisi non perdeva dal 2 settembre contro il Potenza) per 2-4 permettendo ai lupi d’involarsi a +5 dai pugliesi. Per i biancoverdi il matchpoint potrebbe già arrivare contro il Sorrento: con un punto i lupi sarebbero certi della promozione. Indipendentemente dal risultato del Cerignola impegnato in casa del Team Altamura.
Enigma Girone A di Serie C: chi tra Padova e Vicenza?
Di sicuro, il Girone A di Serie C resta quello più complicato da decriptare. Prima la volontà del Padova, poi il crollo a picco e – addirittura – lo scorso week-end il sorpasso del Vicenza. Nell’ultimo turno un nuovo ribaltone con gli uomini di Andreoletti corsari in quel di Trieste (0-1) e i Lane di Stefano Vecchi battuti 2-1 al 97’ in casa della Virtus Verona. Costanti capovolgimenti di fronte per una classifica che dice: Padova primo con 82 punti, Vicenza secondo a 80. Un +2 che potrebbe venire comodo ai biancoscudati di Andreoletti che nelle ultime due giornate sfideranno Union Clodiense e Lumezzane. Il Vicenza, invece, sarà impegnato contro Triestina e Trento in 180’ decisivi per la B.
La volata play-off: chi può spuntarla?
Di sicuro, una tra Padova e Vicenza entrerà nella lotteria dei play-off che – come ogni stagione – si preannuncia combattuta. A partire proprio dal Girone A dove la Feralpisalò (terza in classifica) è più che una mina vagante della post season. Così come l’Atalanta U23 che negli ultimi 180’ può addirittura ambire al quarto posto che mette in palio un pass per il Primo Turno della Fase Nazionale. Discorso simile per Pescara e Torres, rispettivamente terza e quarta forza del Girone B.
Ternana tifosi (Lapresse)
Discorso a parte per la Ternana di Fabio Liverani reduce da tre sconfitte consecutive (due sotto la gestione dell’ex Lecce). Le Fere sembrano in caduta libera, anche se il secondo posto (che assicura il pass per il Secondo Turno della Fase Nazionale play-off) sembra comunque un buon bigliettino da visita per la post season. Lo stesso che – presumibilmente – impiegherà l’Audace Cerignola di Giuseppe Raffaele che, dopo il ko contro il Benevento, ha alzato bandiera bianca per la corsa alla Serie B diretta. La stessa in cui Benevento, Catania e Crotone (tra le più attese ai nastri di partenza insieme all’Avellino) vorranno dire la loro.
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