Un episodio di forte tensione ha scosso il centro sportivo della SPAL durante l’allenamento di rifinitura della squadra in vista della sfida contro il Rimini. Un gruppo di circa cinquanta ultras ha fatto irruzione sul campo, creando un clima di assoluto caos. L’incidente è avvenuto a pochi minuti dall’inizio della sessione di allenamento, quando i tifosi, visibilmente agitati, hanno sfondato le barriere di sicurezza e si sono diretti verso il campo.
Spal, aggressione dei tifosi ai giocatori
In breve tempo, la situazione è degenerata. Gli ultras hanno cominciato a lanciare oggetti di vario tipo, tra cui bottiglie e altri materiali, mentre alcune sbarre metalliche sono state gettate in direzione dei giocatori e dello staff tecnico. La scena di violenza e incertezza ha provocato momenti di grande agitazione tra i presenti, con i calciatori costretti a interrompere l’allenamento. Lo staff della squadra ha cercato di mantenere la calma, ma la folla urlante e le tensioni crescenti hanno reso difficile ogni tentativo di gestione dell’emergenza.
Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente per ristabilire l’ordine, ma la grave incidenza dell’episodio ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza nei confronti dei giocatori e dell’intero ambiente calcistico. Il club ha condannato fermamente l’atto di violenza, esprimendo solidarietà alla squadra e ai suoi membri. Questo incidente getta un’ombra sulle prossime gare e pone l’accento sulla necessità di affrontare il problema della violenza negli stadi.
Il comunicato della società
Di seguito anche il comunicato della società: “SPAL condanna fermamente l’intrusione di un gruppo di “tifosi” al centro sportivo “G.B. Fabbri” e i conseguenti tafferugli verificatisi questo pomeriggio durante l’allenamento di rifinitura della prima squadra.
La Società esprime il proprio rammarico per quanto accaduto e condanna fermamente comportamenti come quelli verificatesi oggi che vanno contro ogni principio di rispetto e sicurezza.
Pur comprendendo il malcontento e la delusione dei tifosi per i risultati finora ottenuti, il club afferma che tali comportamenti non sono mai giustificabili, in particolare modo oggi, alla vigilia di una partita chiave per il proseguimento del campionato.
La società sta collaborando attivamente con le autorità competenti per fare chiarezza sull’accaduto e garantire che simili episodi non si ripetano.
Inoltre, SPAL si riserva di procedere alle necessarie azioni legali volte a tutelare i propri giocatori, lo staff e i dipendenti, al fine di garantire la massima protezione della loro sicurezza e del loro benessere”.
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