“La società ha sottoscritto un settlement agreement con l’UEFA nel 2022 per far fronte a un significativo deficit finanziario”. Nel corso di un’intervista al Corriere dello Sport, Florent Ghisolfi ha parlato del calciomercato e del progetto futuro della Roma, soffermandosi anche sulla questione del Fair Play Finanziario. Ma cos’è esattamente il settlement agreement?
Cos’è il settlement agreement?
La Roma ha siglato un accordo transattivo quadriennale con l’Organo di Controllo Finanziario per Club dell’UEFA, impegnandosi a rispettare specifici target finanziari. L’obiettivo è portare gradualmente il club alla piena conformità con le nuove norme UEFA entro la stagione 2025/26. Nel dettaglio, la Roma dovrà mantenere uno scostamento accettabile rispetto alla “football earnings rule”. Il disavanzo aggregato per le stagioni 2024 e 2025 non potrà superare i 60 milioni di euro.
In caso di sforamento del limite di -60 milioni aggregati, l’UEFA potrà imporre sanzioni sportive proporzionate all’eccesso, tra cui la riduzione del numero di giocatori registrabili nelle competizioni europee o, nei casi più gravi, l’esclusione dalle coppe per una stagione.
Se invece la Roma non rispetterà l’accordo, l’UEFA potrà applicare sanzioni in base all’entità della violazione, tra cui multe, limitazioni alla rosa per il 2027/28, divieto di tesseramento nella stessa stagione o, nel caso più grave, l’esclusione dalle competizioni UEFA per le tre stagioni successive a partire dal 2027/28.
Roma, le parole di Ghisolfi
Il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi, ha approfondito il tema del settlement agreement nel corso dell’intervista, spiegando: “L’accordo, della durata di quattro stagioni, è ora nella sua terza fase, la più restrittiva. Abbiamo lavorato per ridurre il monte ingaggi, abbassandolo di oltre il 20%, nonostante alcuni stipendi siano aumentati in base ai contratti in essere. È fondamentale seguire una strategia razionale per restare fedeli a un progetto ambizioso, che include il centenario del 2027 e la realizzazione del nuovo stadio. Il settlement agreement è un accordo privato tra la Roma e l’UEFA. Se il limite di velocità è 30 km/h, noi dobbiamo viaggiare a 20 perché in passato siamo andati a 50”.
Ghisolfi e il futuro della Roma
Nel corso dell’intervista, Ghisolfi ha parlato anche del futuro. Al termine della stagione, la Roma intraprenderà un vero e proprio restyling, partendo dall’allenatore: “Cerchiamo soprattutto una cosa: la voglia di allenare la Roma, considerarla una prima scelta”. Riguardo al fair play finanziario e al mercato estivo, il direttore sportivo ha aggiunto: “L’obiettivo è quello di trovare certezze sostenibili da aggiungere a quelle che abbiamo già: Koné, Dybala, Mancini, Ndicka, Svilar e Paredes, che è fondamentale sia in campo che nello spogliatoio. Con lui stiamo lavorando al rinnovo per un altro anno”.
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