Non poteva sperare in un esodio migliore Gonzalo Garcia con la maglia del Real Madrid. Da 0-2 a 2-3, passando per un rocambolesco 2-2 in rimonta e il brivido dei supplementari. È stata una notte travaglia per i blancos di Carlo Ancelotti che sono riusciti comunque a superare il Leganes e a regalarsi il pass per le semifinali di Coppa del Rey.
Una notte thriller per il Real che allo Stadio municipale di Butarque ha visto sbocciare una nuova stella. Il suo nome è Gonzalo Garcia e la serata di mercoledì 5 febbraio la ricorderà per tutta la vita.
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Gol allo scadere e Ancelotti salvo
L’esordio in stagione (dopo le panchine in Champions contro Liverpool e Brest), poi la grande occasione a otto minuti dalla fine. È quanto basta per entrare nella storia del club: palla perfetta in mezzo di Brahim – a 40 secondi dai supplementari – per Gonzalo Garcia che anticipa tutti con una grande torsione e deposita in rete il gol del 2-3. Un’esplosione di gioia per il canterano del Real. Doppia, considerando la pesantezza della marcatura. Ed è stato lo stesso calciatore a sottolinearlo nell’intervista post-gara.
“Sono molto felice e grato, ho sempre sognato di giocare per il Real Madrid”, ha detto. “Questa era la mia prima trasferta con la prima squadra e i miei compagni sono stati fantastici, rendendo l’esperienza molto più semplice. Ancelotti mi incoraggia a divertirmi e a giocare come so fare, per aiutare la squadra e godermi il momento”.
Chi è storia Gonzalo Garcia, la nuova stellina del Real Madrid
Il coronamento di un sogno, quello di giocare col Real e trovare la via del gol, che parte da lontano. Un processo di crescita costante che inizia da ragazzino. In un’accademia partner del Real Madrid dove si mette immediatamente in mostra. Tecnica e qualità che vengono subito intercettare degli scout dei blancos che decidono, nel 2014, di farlo trasferire a Valdebebas, nel quartier generale del club. Qui – dopo una breve parentesi nell’accademy del Mallorca – cresce a dismisura arrivando ad essere uno dei protagonisti del treble 2022-2023 conquistato dalle giovanili del Real. Il gol (nel 2024-2025 ne ha segnati 19 in 21 partite) è il suo piatto forte.
E non poteva essere altrimenti per uno che di nome fa Gonzalo, come Higuain, un altro che di gol pesanti se ne intende. A differenza dell’ex Napoli, però, Garcia è un attaccante polivate che può ricoprire tutti i ruoli lì davanti. Un particolare non da poco che ha già attirato l’interesse di tanti club in Spagna e non solo. Il Real ha però fatto muro: l’intenzione è di trattarlo e farlo crescere. Un’altra stellina è pronta a spiccare il volo.
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