Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Calcio estero

Ancelotti-Real Madrid, fischi indecorosi per chi ha fatto la storia

I fischi del Santiago Bernabeu rivolti a Carlo Ancelotti sanno tanto di fine dell’era Real Madrid per il tecnico emiliano

Carlo Ancelotti Real Madrid
Carlo Ancelotti, attuale allenatore del Real Madrid (Lapresse)

Anche l’allenatore più vincente del calcio moderno può essere criticato. È il dato di fatto che ci restituisce Real MadridCelta Vigo, gara valevole per gli Ottavi di Finale di Coppa del Re. Non conta essere una leggenda del calcio, prima giocato e poi allenato. Non basta esser stato l’unico nella storia ad aver vinto i Top 5 campionato europei. E conta relativamente l’aver conquistato cinque Champions League. Anche Carlo Ancelotti può essere criticato.

Almeno secondo i propri tifosi. Il 5-2 rifilato dal Barça in Supercoppa non è andato giù ai tifosi del Real che, in occasione della lettura delle formazioni ufficiali, hanno fischiato il tecnico italiano. La voce dello speaker è stata subissata di fischi per Ancelotti, che si visto – letteralmente – girare le spalle dal Santiago Bernabeu.

Dominio Barcellona: Real Madrid, ennesima umiliazione nel Clasico

Carlo Ancelotti Real Madrid

Carlo Ancelotti LaPresse

Ancelotti al Real: cos’ha vinto?

Un comportamento che ha dell’assurdo se paragonato a quanto fatto dall’ex Milan sulla panchina dei blancos. Viene anche difficile condensare i titoli vinti da tecnico del Real: 2 Supercoppa di Spagna, 2 Liga, 3 Mondiale per Club, 3 Supercoppa Europea, 3 Champions League e 2 Coppa del Re. Traguardi galattici di squadra, che si sommano a due riconoscimenti come allenatore dell’anno nella stagione 2013/2014 e 2021/2022.

Ancelotti è davvero a rischio?

In casa Real Madrid il clima non è stato mai così infuocato. “Quanto accaduto oggi lo considero un campanello d’allarme per i tifosi, per la squadra e per l’allenatore”, ha ammesso il tecnico nel post-Celta Vigo. “È un campanello d’allarme accettabile dopo quello che è successo nella partita contro il Barcellona. Poi la squadra ha reagito bene. I tifosi hanno fischiato per darci una sveglia e poi perché la squadra ha iniziato a complicare una partita che stavamo vincendo 2-0”. Parole ponderate, quelle di Ancelotti che ha provato a calmare gli animi. Ufficialmente, il suo contratto scade a giugno 2026 ma la sensazione è che l’avventura sulla panchina dei blancos sia al fine corsa.

Continua a leggere le notizie di OA Calcio e segui la nostra pagina Facebook

Scritto da

E tu cosa ne pensi?

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *